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Nuccilli fa 13 PDF Stampa E-mail
Scritto da redazioneFC.it   
Giovedì 18 Febbraio 2016 21:14

CittadiFoligno1928

Oggi l'Umbria accoglie Nuccilli, che si è regalato una società di calcio dopo averci provato in altre 12 città d'Italia! (fonte: perugia24.net del 18/02)
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Il Video della conferenza stampa di Nuccilli e Damaschi (fonte: Fabio Luccioli per RGU)
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Il nuovo presidente-proprietario Alessandro Nuccilli, imprenditore romano (ristrutturazioni edili/settore immobiliare/finanziario/grande distribuzione/alimentare) sembrerebbe avere un curriculum di tutto rispetto.

Ecco cosa scrive in proposito la Redazione (faziosa ma magari realistica) di perugia24.net (ecco il link):
"Prima di acquistare oggi una società di calcio, Nuccilli, che si occupa di ristrutturazioni edili attraverso la Tecnoedil 2000, ci aveva provato con il Parma, poi, una dietro l'altra, il Cuneo, il Varese, la Lucchese, la Reggina, il Padova, la Carrarese, il Taranto, la Torres, il Monza, il Grosseto e ultimo l'Asti. In quasi tutti i casi le operazioni non sono andate in porto per la mancanza di garanzie da parte del promesso acquirente. Volete sapere chi è Alessandro Nuccilli? Ebbene, in relazione al Parma di lui si è scritto tanto. Ad esempio il sito Sportal.it aveva scritto che la Tecnoedil 2000 è una piccola ditta individuale, senza dipendenti, che si occupa di ristrutturazioni edili e, non essendo una società di capitali, non è disponibile alcun bilancio o fatturato. Secondo Sportal.it c'è l'esistenza di almeno due protesti cambiari a carico di Nuccilli, entrambi risalenti al 2011 per un totale di circa 5.000 euro. Ma questo può non avere alcun significato ed è da sperare che persone serie e navigate come Damaschi e soci abbiano preteso tutte le più ampie garanzie prima di trasferire la proprietà del Città di Foligno...".

Ecco invece cosa scrissero in quel di Asti, l'ultima società calcistica in ordine di tempo (metà dicembre 2015) ad aver avuto a che fare con il dott. Nuccilli  (ecco il link):
"
La visita in città di Nuccilli è durata lo spazio di 24 ore, quelle utili a capire l'assoluta inaffidabilità di un personaggio che, dopo aver manifestato la volontà di portare i galletti in Lega Pro e costruire una fantomatica "cittadella dello sport", non ha garantito nell'immediato nemmeno il pagamento degli stipendi arretrati agli atleti. Un completo bluff, l'ennesima presa in giro per uno staff, un mister come Enrico Pasquali e dei calciatori che sotto il profilo dell'impegno sono impeccabili. Dopo la "cacciata" di Nuccilli, si è deciso quindi di optare per la soluzione interna..........".

Ed oggi in conferenza stampa il 
"gay del pallone", come si è simpaticamente definito, ha riproposto l'ormai famoso mantra (quello ben noto ad Asti) esplicando la volontà di portare i falchetti in LegaPro e l'idea di costruire la fantomatica "cittadella del calcio" ma stavolta.... a Campo di Marte. C'è però una novità rispetto al passato: il proponimento di realizzare anche la struttura sanitaria oltre all'annessa foresteria e punto di ristoro.
Cari "folignesi"......ce n'è abbastanza per iniziare a preoccuparci (nuovamente) delle sorti del calcio a Foligno?
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(Foligno, cominciata l’era Nuccilli: “Qui per vincere” - fonte: folignosport.it del 18/02)  (a cura di Roberto Mattia) A Foligno si volta pagina. Finita l’era Damaschi-Pandalone, nella città della Quintana c’è un nuovo presidente. Si è presentato il nuovo patron di Via dei Mille, Alessandro Nuccilli. Nella conferenza stampa di oggi pomeriggio ad introdurlo è stato il presidente uscente, Roberto Damaschi: «Ci siamo visti per la prima volta giovedì scorso, in breve abbiamo raggiunto un accordo e lunedì abbiamo consegnato la società, sana come un pesce, nelle mani del dott. Nuccilli. Quando le due parti esprimono la stessa volontà e le cose sono chiare sul tavolino non serve aspettare i mesi…Abbiamo preferito non dire nulla prima della partita di Coppa. Posso dire che Nuccilli ha messo tantissimo entusiasmo: sia io che Raffaele non scappiamo, visto che questo progetto lo abbiamo avviato noi». Scatenato e contento il nuovo presidente: «Sono qui per un progetto molto importante. Sono un “gay del pallone”, sono innamorato del calcio e un po’ pazzerello, ma punterò molto, anche con l’aiuto delle Istituzioni, alla costruzione nella zona di “Campo di Marte” di una piccola cittadella dello sport; in più mi piacerebbe anche avviare una struttura sanitaria, che sia utile anche alla città. Non faccio promesse, però non ho di sicuro non ci saranno problemi dal punto di vista economico. Alla squadra sarò sempre vicino, in ogni momento. Spero che il mio progetto piaccia. Voglio riportare la gente allo stadio, bambini e donne. Ho scelto Foligno perché è una città che mi è vicina: è una piazza che non merita questa categoria. Voglio una società seria, pulita. Stiamo già programmando per salire: io sono un imprenditore per vincere, sono fatto così. Ripescaggio in seguito a eventuali play off? Io sono pronto, compresa la fidejussione. I play off però vanno conquistati e vinti. Altrimenti prepareremo la squadra per vincere il campionato il prossimo anno». Insomma, è stato un amore sbocciato in poco tempo e le intenzioni appaiono molto chiare. La settimana prossima dovrebbe essere ufficializzato il nuovo organigramma. «Tempo fa – spiega Nuccilli – mi sono interessato alla possibilità di approdare nel Foligno: mi sono incontrato con il dg Pandalone e poi sono entrato in contatto con Damaschi. È stata una cosa da “cotto e mangiato” e lunedì abbiamo firmato dal notaio Biavati. Le mie esperienze nel calcio? Nessuna. Come avrete letto su internet, ho girato parecchio (l’imprenditore romano è stato accostato a Varese, Parma, Asti, Cuneo e Grosseto, ndr.), incontrando solo tante chiacchiere e pochi fatti, con gente che mi ha infangato. C’è scetticismo? Spero che i tifosi domenica vengano allo stadio: mi dimostrino quanto valgono, poi sarà io a dimostrare a loro chi sono. Gli imprenditori folignati? Sono bene accetti, ma se non ci sono pazienza. Il progetto è mio e lo finanzio io». A seguire si è svolto l’ incontro all’ “Hotel della Torre” con squadra e staff e nei giorni prossimi summit anche con il sindaco Mismetti.